Cultisti. Episodio doloroso come lo sono tutti quelli in cui non si può dare sufficiente spazio al Duca. Perché il Duca non c’è. Quindi lasciare spazio al Duca vorrebbe dire stare in silenzio per un tot di tempo. L’avremmo potuto fare in effetti. Forse l’ha fatto Ale in fase di montaggio, ha messo dei piccoli grilli che cantano e il rumore del vento, in sottofondo. Chi lo sa. La prima regola tra gli autori del DBC è “non si ascoltano gli episodi del DBC”.
Nell’episodio di questa settimana:
- Dottor Biolivia. Proprio lui. La versione cresciuta senza pesticidi e alimentato solo con tanta minerale non gassata e cibi genuini. In realtà avevo sbagliato a digitare, ma l’idea mi piaceva. Questo alter ego buono, che fa bene e che viene venduto solo in determinati supermercati al costo di una cornea all’etto. Ciechi ma tutto sommato in buona salute, questo è il nostro motto. Wizards of the Grimoire.
- Intervento un po’ inception, a dire il vero. Creatura della notte che parla di creature della notte. C’era un grande diatriba una volta sul mettere o non mettere il grattugiato su passatelli in brodo. Non si fa. Non si mette la pancetta nel panino col prosciutto, non si mette il tonno nelle cozze. Un po’ l’abbiamo fatto. L’ha fatto Ale, in realtà, ma diteglielo voi. Vampire: Milan Uprising.
- Finale narrato come sempre in modo complesso per esprimere concetti semplici con Jack. Jungo + Park Life, doppietta croccantella da portare in vacanza. O in ufficio. O al bar. O in discoteca. O ai riti. Fate voi.
Buon ascolto, voi che potete, e come sempre… Ci vediamo dall’altra parte!
Per qualsiasi domanda, curiosità o suggerimento contattateci o scrivete un commento ai nostri episodi.
Hanno partecipato, in ordine di apparizione: Jack, Banda e Ale.