Episodio 206 – Riftforce, Bloodborne: The Board Game, Vienna Connection, QE

Episodio 206 - Riftforce, Bloodborne: The Board Game, Vienna Connection, QE

Cultisti! I giochi di questa settimana propongono esperienze talmente diverse tra loro che risulta vertiginoso passare da una all’atra. Agenti segreti nel pieno della guerra fredda, say no more! Maghi powerplay into the bandaland? Accomodatevi. Volete essere suore con lame enormi che segano via segugi demoniaci? Richiesta abbastanza specifica e relativamente inquietante ma no problem. Che ne dite di grandi potenze mondiali che si contendono il controllo degli equilibri globali a suon di aste? NE ABBIAMO PER TUTTI. Basta accomodarsi e ascoltare, welcome to DBC.

In questo episodio:

  • Apertura corale e molto sentita con tanto di report completo by DBC tutto. Ale introduce e poi discussione libera sul mondo pieno di spie e intrighi di Vienna Connection; vero e proprio enigma internazionale multi scenario con indagini sotto copertura, codici segreti e tutto quello che vi aspettereste da un’avventura in cui non è mai chiaro di chi sia possibile fidarsi. Investigazione. Mistero. Spie. Here we go.
  • Mago contro mago. Uno contro l’altro. Poteri pazzi vs poteri pazzi. Grande sfida d’intuito e ingegno questo Riftforce, e il nostro Banda certo non poteva lasciarselo sfuggire, perché chi ci segue ha già capito che siamo in piena Bandaland. Fate i vostri conti e preparatevi a a combattere con tutto quello che avete!
  • Grande action adventure questa settimana per il DucaConte: miniature, combattimenti senza quartiere, creature demoniache, armi devastanti. Tutto questo è il gioco da tavolo di Bloodborne, noto videogame che si reincarna in versione tabletop (senza app né altri mezzi digitali BTW). Sarà vera gloria? Beh, qui al DBC sono state serate intense di battaglie matte e disperatissime. Adesso però però basta con le citazioni storpiate e diamo il via al gioco!
  • Nessuno legge i testi, men che meno fino in fondo per cui, diciamo, il quarto paragrafo è sempre un po’ il regno di nessuno. Il settimo livello di Made in Abyss. Quello dove risiedono i freak. Questo Q.E. è un po’ freak un po’ signore, nonché forse uno dei migliori giochi di aste mai visti. Chi lo sa? Beh, come sempre, ascoltare, credere, altra parte… Insomma sapete cosa fare.

Buon ascolto e come sempre… Ci vediamo dall’altra parte!!


Ascolta “Episodio 206 – Riftforce, Bloodborne: The Board Game, Vienna Connection, QE” su Spreaker.


Per qualsiasi domanda, curiosità o suggerimento contattateci o scrivete un commento ai nostri episodi.
Hanno partecipato, in ordine di apparizione: Jack, Banda, MaC e Ale.

Theme song: CEMETERY DANCE by The Vivisectors – www.thevivisectors.com (Creative Commons)

Alla prossima settimana!

One comment on “Episodio 206 – Riftforce, Bloodborne: The Board Game, Vienna Connection, QE

  1. Ciao ragazzi, ho ascoltato con interesse il vostro parere su Vienna Connection. Ho fatto le prime due missioni e ho l’impressione che questo non dar una “soluzione” giusta o meno renda il gioco fondamentalmente indipendente da ciò che faremo. Ho completato la seconda missione senza nemmeno intaccare i punti uomini in nero. Talvolta il resoconto del fine missione sembra essere scollegato da ciò che si è fatto. Ho ricevuto 3 appunti da segnalare sul diario che immagino mi serviranno più avanti e due semplicemente dando consigli ad minchiam alla CIA. L’errore nel puzzle è data dal solo indovinare le forme geometriche e non la parola ma non si capisce a cosa serva esattamente e inoltre non sembra ci sia una logica per indovinare la parola, sembra il programma di Insinna o il gioco dell’impiccato. Registrazioni utili per l’ambientazione e basta, documenti utili a poco o nulla, enigmi da terza elementare. Non capisco dove inizi il gioco e dove finisca il libro.
    Magari sono io ma per ora lo trovo un’enorme escamotage per un impianto di gioco narrativo che è solo narrazione e poco gioco.

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