Cultisti! Un altro anno che se ne va, mentre si avvicinano a gran velocità tutte le feste borghesi e familiari con cui siamo cresciuti e che abbiamo imparato a conoscere e a celebrare sin da bambini: dai rituali oscuri, ai sacrifizi, fino alla classica sveglia presto del primo dell’anno per per portare fuori il segugio di Tindalos a fare una passeggiata. Tutti, chi più chi meno, abbiamo avuto esperienza con questi vezzosi passatempi. Eppure ogni anno ci colpiscono per il loro sapore genuino e il loro potere evocativo che ci riporta all’infanzia, alla magia e al candore dei tempi che furono. Ci scuserete un poco di sentimentalismo, ma dall’altra parte siamo così, dolcemente complicati. I giochi li vedete nella copertina, questo testo di base serve solo per riempire. Let’s go!
Nell’episodio di questa settimana:
- Prey Another Day è un piccolo gioco tascabile che in sé contiene elementi di altri giochi piccoli e tascabili, consigliati per serate all’insegna dell’euforia, lo sbigottimento, l’ubriachezza molesta, lo scarso contegno o – alcune volte – il vero e proprio meltdown mentale (tipo Jack alla DBCon). Il Doc è qui, con il suo camice intonso e il suo stetoscopio luccicante, per fare chiarezza una volta per tutte: questo gioco è un genio o un autentico pazzo? Per la risposta a questa domanda, beh, dopo oltre 300 episodi dovreste saperlo… E se non lo sapete c’è solo da premere il tastino con il triangolino che guarda verso destra. PLAY.
- Il Duca è – in fondo e quando non spacca i tavoli a pugni – un uomo pacifico, intriso di buone maniere e sentimenti benevoli nei confronti della plebaglia con cui occasionalmente si mescola, anche solo per assaporare la fragranza umile della povertà e del disagio. È così che ha deciso di occuparsi di un gioco che potete acquisire a un prezzo degno del vostro infimo rango sociale. Ma non facciamone una questione di classe, ma di qualità, perché Rad Zone e il suo fratellone Totality SONO qualità. Artigiani della qualità. Una questione di qualità.
- Lo Chef che cucina o il capitano che vi porta in giro volando? Il dibattito sulla metafora più grottesca e ancora aperto, e così siamo costretti a proporre entrambi queste ottuse iperboli. UNO -> Top 5 dei piatti a forma di librogame più succulenti del 2023. DUE -> Le destinazioni migliori del 2023 proposte dal mercato dei viaggi a forma di librogame. Ci siamo capiti. Ale. Best 5 librogame dell’anno. Terza edizione. A voi. Tutto in live tra sbigottimento e frizzantezza tipica.
- Il dottor Knizia. I gatti. Jack che parla di un gioco di gatti. È questo il potere del dottore, uno che se gli dai due stringhe e un gomitolo ti fa un gioco da tavolo. Non come i gatti che con il gomitolo ci fanno carta igienica. Non come Jack, che se gli dai un gatto, esso gli arpiona subito i maroni manco fossero gavettoni da scoppiare a Ferragosto. È successo. Più volte. Più spesso di vedere il dottor Knizia giocare con un gomitolo o un gatto produrre un gioco da tavolo di qualità eccelsa con una buona idea e 4 materiali poveri. Dove stiamo andando in questo paragrafo? Non si sa. Di sicuro non nello spazio profondo. Come i gatti. MLEM: Space Agency.
Buon ascolto e come sempre… Ci vediamo dell’altra parte!
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Per qualsiasi domanda, curiosità o suggerimento contattateci o scrivete un commento ai nostri episodi.
Hanno partecipato, in ordine di apparizione: Jack, Banda, MaC e Ale.