Cultisti! Pezzo della settimana: “Avoid the fears” di Soft Pastels. Pezzo crepuscolare da ascoltare al tramonto, sulla sommità, poco prima del compiersi del rito. Ma passiamo oltre: questa settimana ci sono dei titoli davvero interessanti, e voi che ne pensate? WINK WINK. Se leggete abitualmente queste empie righe, saprete di certo che è solo un trucco. Non facciamo domande social. Però potete comunque commentare e mandarci la polizia, se sbagliamo. Come per l’affaire-citazione-Guzzanti, per il quale gli inquirenti hanno aperto un fascicolo. Sono giornate intense, piene di cose da fare, imprevisti, casini. Riusciamo a stento a vedere il traguardo della pubblicazione. Poi andiamo un po’ in vacanza. Ma non saltiamo nemmeno un giovedì, sia chiaro. Let’s go!
Nell’episodio di questa settimana:
- Partenza che altro che rompighiaccio. Si decolla e si va direttamente in orbita con uno dei titoli più caldi, oserei dire incandescenti, su BGA, su BGG, su BFF, su BLQ, ma soprattutto su BBBandaland. Bandaland! Quanto tempo che non usavo questo termine! Riporta alla mente tutta una serie di interventi che catturavano i nostri ascoltatori e li trascinavano per le caviglie in un mondo dove l’unica risposta vera era: “pesco carte”. Vale of Eternity è una granata EMP. Prepare yourself! (Extra-punti prestigio se sapete cos’è BLQ e vi fate un selfie lì mentre ascoltate il DBC).
- Intervento gigante, spezzato in due parti, per il DucaConte. Questa settimana episodio 1, settimana prossima episodio 2. Adesso che abbiamo dato le coordinate, siamo pronti a ingozzarci di pozioni tossiche, a sfoderare la lama – rigorosamente d’argento – e a spaccare quattro mostri in libertà, tra un partita a dadi e avventure a rotta di collo nel mondo di The Witcher: Old World. Lo scatolo (kickstarter all-in con slot machine e squillo di lusso [cit.]) in questione, ha dimensioni e peso notevoli, la quantità di materiale è veramente gargantuesca e così oggi vi beccate tavola rotonda di discussione e tutta l’analisi del gioco base, più settimana prossima. A voi!
- Cap Rubbo utilizzato come service per informarsi sulle campagne di crowdfunding da parte degli stessi conduttori del podcast. Un uso privato del mezzo privato. Una pratica da incentivare e che potrebbe fornire opportunità inaspettate. Perché ascoltare i bisogni del pubblico, quando hai Ale a disposizione dal vivo tutte le settimane? MA, d’altra parte, anche noi del DBC siamo in un certo senso il pubblico del nostro stesso spettacolo. Dragon Eclispe in tutta la sua portentosa ficcanza (poi vediamo eh).
- Finale decisamente NON in linea con il resto dell’episodio. Ma bastava guardare la copertina. Solita Germanata in faccia dopo tre titoli del genere, non poteva che esserci lo zampino di Jack. Tappiamoci il naso e buttiamoci dentro ‘sto “push your luck” melmoso che vi ingloba e non vi lascia più andare. Piraten Kapern (o Pirati! In italia).
Buon ascolto e come sempre… Ci vediamo dell’altra parte!
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Per qualsiasi domanda, curiosità o suggerimento contattateci o scrivete un commento ai nostri episodi.
Hanno partecipato, in ordine di apparizione: Jack, Banda, MaC e Ale.