Dear cultists! How are you? Questa settimana niente lezioni di bizzoso idioma d’oltremanica. Abbiamo dato su quel fronte, vi abbiamo più o meno già insegnato tutto sette giorni fa. Questa settimana vi raccontiamo piuttosto di un chiusone epico, i “4 giorni di buio” avvenuti nei pressi di Bologna circa un paio di settimane fa, poi faremo una grassa panoramica su uno dei giochi più hot visti a Modena Play 2024 e infine andremo diretti a bombardare le certezze di un nostro ascoltatore dallla dubbia fama.
Nell’episodio di questa settimana:
- Pensate, care ascoltatrici e care ascoltatori, di potervi un giorno permettere di rinchiudervi in un prestigioso bed & breakfast con una montagnetta di giochi, senza problemi di orari o impegni esterni, per 4 lunghi giorni. Certo, l’atrofia degli arti superiori e inferiori, la carenza di vitamina D un evidente quanto diffuso pallore cutaneo sarebbero conseguenza soltanto marginalmente spiacevoli, al fronte di una totale abbuffata di puro e straripante gaming da tavolo. Quello di oggi è un report esclusivo su un evento di questa portata, con Ale e il Doc ormai ridotti a ossuti costrutti in grado solo di produrre punti vittoria, oltre che il presente intervento. A voi.
- Per fortuna che il Duca riporta un po’ di normalità in questo scenario apocalittico che sono l’intervento di prima e quello dopo. Il che è tutto dire, dato che solitamente il vero momento freak è territorio esclusivo del nostro aitante nobile preferito. Comunque sia, oggi è il turno di un gioco da tempo seguito e molto giocato negli ultimi mesi come Bonsai. Io credo che valga la pena non skippare come pusillanimi, ma restare connessi con l’episodio, perché questo titolo finirà quasi certamente nella vostra lista dei desideri umili ma ricorrenti.
- Prima di abbandonare la famiglia per una randagia vita dedita al nerdismo più cupo, era noto solamente come Riccardo. Fu dapprima soprannominato Criccardo, dato il suo delittuoso coinvolgimento nell’affare Cricca di Brendola. Poi venne il gruppo Telegram, il ruolo di agitatore, di sobillatore, l’invenzione del tag #seguo, il trasferimento negli Stati Uniti, le troppe donne, Root. Pensate che questa non è nemmeno la lista completa dei suoi crimini. Come tutti i villain che si rispettino, ad oggi è conosciuto con diversi nomi tra cui Rabiot, Ribot, Marat, il bomber di Vedelago, o semplicemente “Lo Spinatore”. Scoprite tutto su questo losco figuro nell’intervento a lui dedicato come Patreon of the Week. State con noi.
Buon ascolto e come sempre… Ci vediamo dall’altra parte!
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Ascolta “Episodio 329 – 4 giorni di buio REPORT, Bonsai, Patreon of the Week” su Spreaker.
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Hanno partecipato, in ordine di apparizione: Jack, Banda, MaC e Ale.