Cultisti! Ancora amaramente privi dello Chef, andiamo avanti noialtri tre perché lo spettacolo deve andare avanti e il disagio non conosce tregua. Questa settimana un confronto tra due titoli ampiamente spolpati per voi dall’empio team DBC, Le Avventure di Robin Hood e Oltréé, il tutto rigorosamente senza spoiler (soprattutto nel caso di Robin Hood).
Cultisti! Se il DBC fosse una serie televisiva, certamente sarebbe The Terror. Per i 4 di voi che leggono i testi, l’incipit di questa gag è facile da capire. Banda -> barca -> rompighiaccio -> The Terror. Ne abbiamo già riso insieme settimana scorsa. Ma il resto? Beh. Presto detto, e siamo quasi offesi non ci siate arrivati in autonomia. MaC è il capitano strafatto di botulino che prende decisioni poco lucide e lancia le miniature in giro. Ale è l’altro capitano che dà consigli e fa il saggio, ma sotto sotto è morto dentro. Chiaramente voi ascoltatori siete l’equipaggio intrappolato nei ghiacchi. Una vita serena ed equilibrata, priva di spese compulsive e video di gameplay è invece l’orso bianco che incombe su di voi con la sua presenza inquietante, pronto a farvi sparire da un momento all’altro.
Cultisti! Dovete pensare al DBC come una sorta di spettacolo di magia, una specie di show caratterizzato da prestidigitazione e altri elementi di depistaggio. In altre parole, l’attenzione dello spettatore è costantemente rivolta all’empietà, al disagio e all’oscurità. Semplici specchietti per le allodole che… MA ESATTAMENTE che animale è l’allodola? È una parola inventata secondo voi? Secondo me sì. Secondo me era “specchietto per le donnole”, poi uno ha sbagliato a scrivere e ciao. Ci siamo persi pure le donnole, a favore di animali INVENTATI. Bah. I giochi sono scritti nel titolo, dentro questo podcast si parla di loro. Un abbraccio.
Cultisiti! Se il DBC fosse un cantina piena di pregiati vini d’annata, voi sareste degli avventori impegnati in una degustazione complessa e articolata, piena di note ambrate e sapori sfumati. Tutto questo ovviamente appena prima che l’empietà distrugga la porta con un calcio volante, polverizzi una mezza dozzina di bottiglie con le sue manine paciocchine e si metta a urlare in modo scomposto, mentre voi fissate il vostro bicchiere disintegrato, con lo sguardo perso nel vuoto.
Cultisti! Altro episodio, altro viaggio nella grande landa dei giochi e delle avventure con il vostro fuoristrada quattro ruote motrici targato DBC. Naturalmente le ruote motrici siamo noi: Chef, Doc B, il Duca e Jack. Il fuoristrada sono le onde sonore emesse dal vostro device di fiducia, mentre i visitatori della landa misteriosa siete proprio voi, amici ascoltatori. Il quadro è completo, il piede è sul gas (poco che costa un botto), la marcia è ingranata su “DISAGIO”. Siamo prontiiiiii. Avel. Wonderbook. Bloc by Bloc. Via!
Cultisti! Nuova settimana, nuovo viaggio attraverso il disagio e la corruzione tipiche del nostro appuntamento settimanale. Un inizio come sempre scoppiettante tra Zufoli e i giochi più giocati al mondo per la community di BGG. Pareri salaci, battute fuori luogo, ma soprattutto giochi, tanti giochi racchiusi in voluttuose scatole di cartone. Poi così, solo una delle campagne più gigantesche della storia di Kickstarter, un’ottima sfida 1 vs 1 e un’epica avventura nella terra di mezzo raccontata dal Duca HIMSELF.
Cultisti! Siete pronti a un’esperienza sensoriale senza precedenti? Il DBC vi presenta il suo primo episodio con audio EXTRALUSSO, direttamente dagli studi di Radio Capital in Roma. Grazie al cultista Lele, portiamo direttamente a casa vostra una qualità audio mai sentita prima.
Cultisti! Se il DBC fosse un gelataio (molti di voi avranno già capito dove stiamo per andare a finire) i nostri gusti più venduti sarebbero: oscurità, corruzione, giochi e avventure. Ma anche il famoso gusto Topotto tagliato in due, una prestigiosa specialità stagionale piena di sorprese. Non dimentichiamo chef Rubbo e il suo tipico “Kickstarter della settimana” e il Doc Bolivia con l’ormai classico “Gioco di carte facile e veloce da consumare ovunque”. Un carrello di aromi variegato e che, ne siamo certi, saprà incontrare i vostri vezzosi gusti e risuonare nei vostri fini palati. Bon appétite!
Cultisti! Questa settimana un titolo lungo più della descrizione, o meglio: un titolo che descrive più della descrizione stessa, o meglio: non è forse il titolo dell’episodio la vera attesa che è in se stessa l’episodio stesso? Ma se l’episodio è solo un costrutto mentale e l’attesa di esso si prefigura come una sorta di olistica descrizione del tutto, cosa state ascoltando? Premete PLAY e scopritelo con noi, perché a questo punto non ne siamo sicuri nemmeno noi.
Cultisti! Questa settimana registriamo la dolorosa assenza di chef Rubbo. Purtroppo non era lui a cucinare la sera della registrazione – ma è una storia che vi racconterà lui la settimana prossima. Nel frattempo, il Doc, il Duca e Jack si fanno in quattro per offrirvi un tris di titoli molto diversi tra loro, tra avventure post-atomiche (non c’entra l’elezione del Presidente della Repubblica), avventure nei grotteschi incubi Lovecraftiano (come prima) e avventure nel mondo della speculazione e la scaltra contrattazione (anche qui, no elezione).